BHAKTIPEDIA

BIBLIOTECA
BIOGRAFIE
DEI PERSONAGGI
VIDEO / AUDIO
LINK D’INTERESSE

CHI E’ UN BRAHMANA?


CHI E’ UN BRAHMANA?

In realtà nella coscienza di Krisnha tutti sono potenzialmente dei Brahmana
Se facciamo una comparazione con il cristianesimo un Brahmana è come un parroco che ha la responsabilità della sua parrocchia, che tutti stiano bene, che ci siano buone ispirazioni, che ci sia molta spiritualità .
A livello filosofico un Brahmana è al di sopra di un parroco perché il parroco è dentro un sistema gerarchico, mentre il Brahmana è il solo responsabile di tutto perché non c’è nessun altro al di sopra: Certo, Dio è al di sopra a tutto, la verità è sopra a tutto ed anche la legge è al di sopra di tutto. Il parroco può dire solamente ciò che gli permettono di dire ma il Brahmana deve dire la verità, anche se spiacevole; l’unico vincolo che ha il Brahmana è con la verità, non ne ha altri, non deve sottomettersi a qualcosa di capacità ed importanza inferiore.
Questa è la cosa speciale della iniziazione braminica, un’accettazione del proprio Guru e di essere il suo rappresentante da ora in poi, anche se non lo vedrai più. Tu, già da quel momento in poi, per il resto della tua vita, hai l’incarico di essere un suo rappresentate, del maestro spirituale, un rappresentante di Krishna, e quindi in questa maniera tu puoi capire che la chiamata, quello che ti è stato dato dalla conscienza di krishna, è molto più che essere un buon ingegnere, architetto, musicista, medico. Queste sono tutte professioni di rispetto, noi rispettiamo tutte le specializzazioni e tutti i servizi a disposizione dell’umanità, però al di sopra di tutto ciò c’è l’impegno che abbiamo con la verità suprema.
Il Brahmana può essere un medico, un astrologo, può essere molte cose, però in definitiva il brahmana è colui che è relazionato al suo maestro spirituale ed a Dio, e se il suo maestro non compie la sua funzione di rappresentante di Dio, non deve essere accettato, deve essere rifiutato, perché Dio è l’unica motivazione del nostro cammino.
Il Bhagavad gita parla di questo argomento.
Gli astra guru (maestri d’armi) dei Pandava, Dronacharya , Kripacharya,davano buoni insegnamenti ai Pandava, però quando si allearono con Duryodhan e non difesero la verità andarono contro il dharma e lo stesso signore supremo Sri Krisnha disse ad Arijuna di eliminarlo.
Tutto quello che si presenta come religioso però è irreligioso si deve rifiutare.
Questo è molto duro però questo è ciò che fa un Brahmana, solamente colui che si comporta in questo modo è un Brahmana. Un Brahamana non è qualcuno che accetta compromessi, non è qualcuno che lì per lì dice: io sono contro Maya quando non mi conviene. No? Qualcosa del genere. L’impegno nella la vita spirituale è molto grande, molto importante e questo è un dato di fatto in situazioni religiose che possono esistere, che possono aiutare, ma potrebbe anche succedere che non esistano queste situazioni.
Quando si predica in un nuovo territorio, non c’è un tempio, non c’è niente, però tu hai la connessione con la verità , il tuo cuore è ai piedi di loto del tuo maestro, Krisnha sta scorrendo attraverso te verso le anime in ricerca. Perché ci sono sempre anime in ricerca, alcune cercano stupidaggini, però solamente per accorgersi che si sono sbagliate, guardando pornografia, guardando a guadagnare soldi senza lavorare, sempre al miracolo di come diventare ricco senza sforzi; tutte queste cose, voler guadagno senza sforzi , è illecito.
Guadagno senza sforzi: certo esiste la misericordia, però coloro che cercano il guadagno senza sforzi infine sono rifiutati.
Il nostro principio dice: prima lavoro e dopo Samadhi (stato di estasi spirituale).
Si deve lavorare, si deve guadagnare la benedizione, si deve guadagnare lo stare nella coscienza di krisnha
Ora possiamo dire che l’iniziazione, specialmente la prima iniziazione, è una misericordia che si regala praticamente con poche esigenze, però per essere un Brahmana si deve essere compromessi con la verità se non sei vincolato alla verità sorgono problematiche e sarà un fallimento.
Per questo ovviamente entrare nell’impegno con la verità … perché è così veloce?
Ve lo dico in maniera molto semplice, perché nella vita ti chiedi: sei di dio o sei di Bal (demonio)?
Devi decidere, se decidi sono di Dio, allora sei degno di fiducia, se dici non sono di Dio allora non sei di fiducia, punto.
Per questo, in realtà, è come il matrimonio, mi vuoi o non mi vuoi? mi sposi o non mi sposi? Perché se ti sposi con me allora hai fiducia in me, perché non esiste un’altra maniera, non ci si può sposare e non fidarsi e quindi similmente la mia relazione con Dio è come un matrimonio dell’anima con Dio, tu dici: io accetto, ho fede in te, ho voglia di servirti , ed il Guru dice “d’accordo, ti credo, qua ce il Mantra, comincia.

Questa è anche una questione di fiducia, nasce uno scambio, non si dice che “se tu cominci con la vita spirituale per 15 anni ci fidiamo, in 15 anni ti diamo il mantra e altro per adorare Dio” o qualcosa del genere
No, è di fiducia, di cuore, qualcosa di grandioso.
Essere un Brahmana è qualcosa di grandioso, per questo il Brahmana può adorare le divinità, per questo il Brahmana fa molte cose importanti, la nostra vita spirituale è di massima importanza.
Noi necessitiamo di cuore la connessione con la verità.
I devoti sono coloro che si tengono connessi con la verità, perché i devoti cercano anche la verità, i devoti vogliono servire le divinità, per questo chi è un vero devoto vuole stare con dei veri devoti; è molto logico no? Perché solamente così puoi camminare protetto e puoi continuare in questo sentiero.
Questo va oltre la gerarchia, oltre le istituzioni, oltre qualsiasi oltre cosa.
La verità è Dio stesso, non c’è una verità che non è con Dio e non c’è una menzogna che sia divina.
Il nostro impegno è con il creatore, con la Verità Suprema che si trova addirittura oltre il cosmo, è l’origine della materia .
Sapete cosa è la materia? Ciò che costruisce tutto, tutto é materia, però lui è l’origine della materia, ed anche lui è l’origine dello spirito, della coscienza .

Krishna dice
aham sarvasya prabhavo
mattah sarvam pravartate
iti matva bhajante mam
budha bhava-samanvitah

Coloro che comprendo questo si arrendono col cuore.
Se io capisco che c’è qualcuno che è all’origine di tutta la materia e di tutte le anime allora è Lui che voglio servire, è Lui che voglio glorificare.
Solamente Lui è l’importante e davanti a Lui io mi offro come strumento, e Gli chiedo “per favore mio Signore accetta questo servitore deviato, degradato, che si è perso nel mondo materiale cercando mille cose inutili, ora mi pento ora vengo da Te, rendimi un Brahmana. “Rendimi un Brahmana” vuol dire essere consacrato alla verità .
“Brahman” è la verità e quindi chi si consacra alla verità è un Brahmana .
Si dice che i guru non devono istruire le persone che non sono sincere.
Una volta è arrivato un ragazzo dal Guru, ed il Guru gli chiese: vuoi studiare con me? Chi sei tu? Chi è la tua famiglia? ecc ecc.
Il ragazzo rispose : io ho solo la mamma.
Il guru domandò: e chi è tuo padre? lo saprai …
Il ragazzo rispose: no nemmeno mia madre lo sa chi è mio padre.
Ah, rispose il Guru: tu sei un Brahmana perché dici la verità, non hai vergogna di dirmi che nemmeno tua madre sa chi sia tuo padre.
Lui era qualificato per il fatto di dire la verità. Chi dice la verità vive in una forma veramente di buon auspicio in questo mondo; quindi la qualificazione di qualcuno non è in base alla nascita o a come è venuto a questo mondo, ma alle attitudini che ha.
Se una persona ha una attitudine brahminica , se uno si rifugia nel Brahman, allora è riconosciuto come Brahmana e può adorare le divinità e può arrivare al massimo accrescimento della coscienza di Krishna .
Sapete qual è il massimo accrescimento?

Poter predicare. Perché quando si predica si sta a contatto con il signore e con il suo messaggio.
Perché quando si predica si sta a contatto con la sua gente più valida, che sono tutti .
Per questo la gente che ama Dio rispetta gli animali, non li uccide.
E che dire degli essere umani? La verità ci impegna ad essere messaggeri di molto affetto, di molta pazienza,l a verità ci impegna ad essere messaggeri del meglio che abbiamo incontrato nella vita:
io predico sul bhagavad gita
io predico su Prabhupada
io predico in questa maniera perché sinceramente è il meglio che ho incontrato nella mia vita, altrimenti non stavo qua a predicare. Per me tutte le risposte che ho ricevuto nella mia ricerca spirituale da parte del mio maestro spirituale sono talmente belle che io dico : no, questa è la mia vita? Voglio annunciare questo e niente più.